Lettera sul Romanticismo
Destinatari: scuola secondaria di secondo grado
Il 22 settembre 1823, appena cinque giorni dopo aver portato a termine la prima stesura del romanzo, cioè il Fermo e Lucia, Manzoni scrive una lettera-saggio privata, indirizzandola e inviandola a Cesare d’Azeglio, il nobile piemontese che qualche anno dopo diverrà suo consuocero (nel 1831, infatti, Massimo d’Azeglio, figlio di Cesare, sposerà Giulia, primogenita dello scrittore).
La lettera, successivamente intitolata Sul Romanticismo, è un testo teorico importante, che sarà affidato alla stampa prima nel 1846 e poi nel 1870, quando verrà pubblicato in una versione rivista e corretta dallo stesso Manzoni per la raccolta delle sue Opere varie.
Nella lettera, Manzoni traccia un personale bilancio del Romanticismo a pochi anni dall’inizio del dibattito italiano tra classicisti e romantici.