Darwin: l’origine delle specie
Destinatari: scuola secondaria di secondo grado
Il positivismo è un movimento filosofico e culturale che si diffonde in Europa nella seconda metà dell’Ottocento. Espressione di un’epoca di sviluppo scientifico e industriale, si caratterizza per l’esaltazione della scienza come unico mezzo di conoscenza della realtà.
La teoria evoluzionista di Darwin, esposta nel celebre Origine delle specie del 1859, rappresenta il più importante avanzamento scientifico dell’epoca del positivismo: secondo tale teoria, le specie dei viventi più complesse e differenziate, fra cui l’uomo, derivano da altre più semplici tramite una lunga serie di modificazioni casuali e fortuite.
Tali modificazioni si affermano per selezione naturale, che si fonda su tre dati di fatto: l'eccesso di fecondità, la variazione e l'eredità. La selezione naturale favorisce gli individui più adatti a un certo ambiente, i quali trasmetteranno poi per via ereditaria almeno parte dei tratti e caratteri differenziali ai discendenti.
In questo processo, quindi, l’ambiente naturale costituisce un fattore di selezione determinante, insieme al caso il quale, lungi dall’essere inteso come disordine, si configura come un’azione meccanica del tempo e delle circostanze, che elimina dai fenomeni biologici ogni concezione finalistica e soprannaturale.
Secondo Darwin la formazione di nuove specie si deve all’azione della selezione naturale. A mettere il naturalista inglese sulla traccia di questa scoperta è il conterraneo Malthus, che nel suo celebre Saggio sul principio della popolazione (1798) aveva evidenziato come la scarsità di risorse alimentari rispetto all’aumento della popolazione umana produca un’inevitabile «lotta per l’esistenza», la quale conduce all’eliminazione di un numero considerevole di individui.
Intorno a questa idea, che Darwin arriva a conoscere nel 1838, inizia un lungo e incessante lavoro di ricerca, che si conclude con l’argomento della «selezione
naturale».
Leggi il pdf allegato e rispondi alle seguenti domande:
- Che cos’è il fissismo, teoria sulla creazione sostenuta da Cuvier? Quali erano le teorie di Lamarck?
di Darwin? (max 10 righe)
- Per lungo tempo la Chiesa cattolica si è opposta alla teoria darwinista dell’evoluzione, malgrado essa fosse confermata in campo scientifico, e solo alla fine del Novecento l’ha riconosciuta come vera. Prova a riflettere sugli elementi della teoria di Darwin che si scontrano con la visione cattolica. (max 35 righe)
- Il caso delle isole Galápagos: spiega il metodo scientifico di Darwin e «la teoria della variazione» (max 10 righe)
SPUNTI INTERDISCIPLINARI PER IL COLLOQUIO
▶ Filosofia
Che cos’è il darwinismo sociale? Quali idee di evoluzione e progresso ne sono alla base? E quali sue implicazioni si possono scorgere ancora oggi nella
cultura e nella società?
▶ Letteratura
Rifacendoti alla letteratura italiana studiata, quali autori annovereresti fra i sostenitori del progresso e quali fra i suoi critici? A sostegno della tua tesi, fai qualche esempio tratto dalle loro opere.
▶ Storia
Come sono legate, secondo te, la seconda rivoluzione industriale e la fiducia nel progresso?
tratto da La forza del pensiero, di Umberto Curi, 2022 Loescher editore